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ARTE E’ DONNA 2023 – L’ESPOSIZIONE

Libera come una Donna

Arte è Donna 2023 ha come tema la libertà della donna. Ventidue artisti espongono le loro opere ispirate alla rivolta che insanguina l’Iran e alle lotte silenziose di tutte le donne di ogni parte del mondo nella suggestiva cornice della Rocca di Arignano.

Inaugurazione: 3 marzo ore 17:30 (su prenotazione via mail a cubiar2020@gmail.com)

Orari di visita (ingresso libero):

Sabato 4  e 11 marzo – 9:00-12:00 e 15:00-18:00

Domenica 5 e 12 marzo – 9:00-12:00 e 15:00-18:00

Sede: via Gino Lisa 16, Arignano (TO)

L’esposizione è organizzata da CuBiAr in collaborazione con la Rocca di Arignano srl e con il patrocinio del Comune di Arignano

ESPONGONO:

MURIDA BRACCO

ANTONIA COLOMBATTO

ANNARITA CORVINO

EUGENIA DI MEO

ROSEMMA FRANCESCONI

FRANCESCO GALLUZZO

FIORELLA GELAIN

IRMA GUNETTI

ERMANNO MANTELLI

TERESA MANTELLI

ROSANNA MASOERO

MARIA MASPOLI

LORELLA MASSAROTTO

MARISA MASSOCCO

MAHTAB MOOSAVI

ANNA MARIA POZZO

LUISA POZZO

PIERVITTORIO POZZO

SILVIA SABATINO

Gruppo UNDERFLIES

ROSELLA VITTONE

L’inaugurazione

Ecco i nostri artisti schierati!

L’esposizione

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Presepi ad Arignano 2022 – I presepi

Ancora una volta Arignano è il PAESE DEI PRESEPI!

Una trentina di presepi in ogni zona del paese anche quest’anno la fantasia degli abitanti del nostro paese si è espressa creando presepi sempre più belli.

Ecco la mappa per chi volesse cercarli

Foto

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Laboratorio del Battito

Drum Theatre

Arignano – 6 gennaio 2023

Il PROGETTO DRUM THEATRE è il prezioso risultato di una forte passione e di un costante lavoro del suo ideatore: Sergio Cherubin.

Ad Arignano, in occasione dell’Epifania, si terrà uno dei suoi più amati incontri: IL LABORATORIO DEL BATTITO. Un’esperienza aperta al pubblico nella quale le persone vengono coinvolte nell’energia esplosiva dei tamburi e nella vivacità del teatro improvvisato.

Si suonerà e si danzerà tutti insieme nella gioia e con i bambini l’attenzione e il coinvolgimento è assicurato!!

Nessuno fa caso al fatto che si mescolano in questa allegria musicale, persone abili e abili diversamente, tutti catapultati all’interno di un meraviglioso vortice di ritmi originali. Tutto ruota sul palco, attorno ad un mondo fantastico che sembra provenire da un’altra dimensione.

Arignano – Teatro delle stelle – ore 16:00

e alla fine: merenda per tutti!

DRUM THEATRE

L’ideatore e promotore del progetto è il chierese Sergio Cherubin. Un artista-batterista che opera ormai da circa venti anni come libero professionista in ambito sociale.

Attraverso il teatro, la clowneria e le frequenze “sottili” dei tamburi, unite a impercettibili vibrazioni di suoni prodotti dal battito di oggetti per lo più di recupero (bidoni, pentole, utensili vari…), entra magicamente in relazione con mondi apparentemente distaccati. Interagendo con il suo talento in simbiosi con gruppi di individui “uguali diversamente” e non solo (detenuti, anziani, adolescenti, bambini…), è in grado di cogliere, estrapolare e diffondere quel misterioso senso d’appartenenza che solamente persone “speciali” sanno trasmettere con la presenza clamorosa dei loro silenzi (“…fra i silenzi e i farfugliamenti di parole alle volte sconnesse, si nascondono grandi messaggi…”). Avviene così che ritmo e diversità ruotino in simbiosi all’interno di un ingranaggio perfetto, generando un preziosissimo strumento di inclusione per tutti, che trafigge, emoziona, educa e coinvolge incontro dopo incontro.

Nessuno fa caso al fatto che si mescolano in questa allegria musicale, persone abili e abili diversamente, tutti catapultati all’interno di un meraviglioso vortice di ritmi originali. Tutto ruota sul palco, attorno ad un mondo fantastico che sembra provenire da una altra dimensione, lontano dagli schemi tradizionali. Ad ogni istante si va oltre l’ostacolo culturale della diversità. Stimolati da sempre nuove avventure ritmiche, i ragazzi, capitanati da Sergio Cherubin, sembrano assorbiti dai suoni e dai suoi strascichi colorati. Qualcuno propone danze libere, altri movimenti sincronizzati, nel mezzo di splendide scenografie e simpatici costumi. Ogni brano, eseguito con oggetti di tutti i giorni, (pentole, bidoni, tubi..), arricchito da vere percussioni, da una o più batterie (fino a 5), esplode in un amalgama di armoniosa teatralità. Una follia di suoni e colori si innesca nell’atmosfera e trasformano tutto in una magia. I messaggi, tra i silenzi di tamburi, si innescano nell’aria intrisa di energia e l’emozione, insieme alla improvvisazione teatrale, diventa padrona di una scena ormai colma di bellezza.

Dopo aver partecipato a centinaia di concerti e proposto molteplici laboratori sparsi tra Italia e Svizzera, sempre più consapevoli della esplosiva emotività del progetto, i DRUM THEATRE partecipano a Italia’s Got Talent su Canale 5, arrivando in finale.

L’ensemble si esibisce successivamente in mondovisione davanti a 100.000 spettatori sul palco del Papa a Torino. Ma altri magici scenari attendono Sergio Cherubin e i suoi ragazzi: Gardaland, Mirabilia e grandi città come Torino, Roma, Milano…e splendidi teatri come il “filarmonico” di Verona o il comunale di Varallo Sesia. Il progetto Drum Theatre inoltre sbarca anche a Padova con il Sermig durante il Festival della Pace (70.000 giovani spettatori), a Torino nell’ambito di un importante convegno delle Nazioni Unite (ONU), durante grandi eventi musicali tra cui il Festival Internazionale Jazz di Moncalieri e a manifestazioni di molteplici città d’Italia.

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ARTE E’ DONNA 2023 – CALL FOR ARTISTS

Libera come una donna

L’esposizione collettiva che sarà organizzata presso la Rocca di Arignano quest’anno è dedicata alle donne iraniane in particolare, come simbolo di tutte le donne che lottano per la loro libertà, negata e repressa da regimi totalitari, ma, anche nei paesi che si proclamano avanzati in tema di diritti, limitata da mentalità retrograde e maschiliste che portano ad una crescita del triste fenomeno del femminicidio e della violenza domestica.

Le opere che ci aspettiamo per l’esposizione collettiva di quest’anno devono esprimere questi concetti. Liberate la vostra creatività, in qualsiasi forma artistica vi sia più congeniale: pittura, scultura, fotografia, fiber art, incisione…

Possono partecipare artiste ed artisti di ogni tendenza, residenti nell’area metropolitana torinese e nell’astigiano.

Organizzato da CuBIAr in collaborazione con la Rocca di Arignano srl, il concorso gode del patrocinio del Comune di Arignano e della collaborazione con altre associazioni, l’Unione Artisti del Chierese, Di Tutti i colori di Pino Torinese, Palazzo Atelié di San Raffaele Cimena.

Arignano, La Rocca, 3-13 marzo

CALENDARIO

9 gennaio 2023 SCADENZA BANDO

Entro e non oltre questa data inviare all’indirizzo mail cubiar2020@gmail.com :

  • la scheda di partecipazione all’esposizione (ALLEGATO 1 ) compilata e firmata – la partecipazione è subordinata all’obbligo di accettazione del regolamento (nella sua completezza e senza riserve) e alle istruzioni in esso contenute
  • la scheda tecnica dell’opera interamente compilata e restituita in formato word (ALLEGATO 2)
  • l’immagine (o max due immagini) dell’opera in formato digitale (formato JPG – min. 300 dpi) – nominare il file con il proprio nome e cognome
  • la biografia dell’artista (formato word, max 1000 caratteri)
  • una foto dell’artista (formato JPG – min. 300 dpi)

20 gennaio 2023 CONFERMA DELLA PARTECIPAZIONE

21-31 gennaio 2023 VERSAMENTO della quota di partecipazione e INVIO della copia del bonifico 2 marzo 2023 CONSEGNA OPERA

3 marzo ore 17:30 – Inaugurazione con conferenza (compatibilmente con le normative anti COVID in vigore al momento)

dal 3 al 13 marzo 2023 Esposizione.

  • Orari di visita: 16:00-19:00 giorni feriali;
  • 10:00-12:30 e 16:00-19:00 domenica

13-31 marzo 2023 – ritiro opere

Scarica il bando

Scarica le schede in word

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Presepi ad Arignano 2022-23 – Invito

Lo scorso anno Arignano ha dimostrato una grande reattività e creatività dei suoi abitanti al tema dei presepi. Il paese si è riempito con 32 presepi collocati nel centro ed in ogni borgata.

Quindi vi riproponiamo di ripetere ed far crescere questa iniziativa, costruendo anche quest’anno nuovi presepi, che renderanno vivi gli spazi del nostro paese.

Vuoi partecipare anche tu ?

Segnalacelo contattandoci via mail (cubiar@libero.it) o telefonando a Annamaria (tel. 0119528213) o a Rosella (3408445261).

Cosa serve per partecipare?

– uno spazio, anche piccolo, all’esterno o visibile dall’esterno, in cui installare un presepe.

– La vostra creatività per renderlo unico.

Indicateci l’indirizzo esatto del luogo in cui intendete costruire il vostro presepe. Una mappa consentirà ai visitatori di localizzarlo.Aspettiamo le vostre proposte entro il 30 novembre 2022.

Il presepe dovrà rimanere esposto dall’8 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023.

E se vuoi personalizzare il tuo presepe ed aiutare ad identificarlo, puoi scaricare da qui l’etichetta:

Etichetta:

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Calendario 2023

Sulle tracce di antichi mestieri

Calendario da tavolo, formato 21×15.

Il calendario di quest’anno continua la ricerca fotografica che l’Associazione culturale CuBiAr sta svolgendo in collaborazione con il fotografo Piervittorio Pozzo sulle tracce dei mestieri e dei lavori che si svolgevano nel paese di Arignano e dintorni e in parte ancora vi si svolgono.

Abbiamo scoperto e riportato alla luce vecchi oggetti che le famiglie avevano conservato come ricordo del passato. Ricordi, ma non solo.

Dopo la filatura, la tessitura, la falegnameria, l’allevamento dei bovini, la macina del grano, testimoniamo ora l’attività della sarta, del fabbro, del maniscalco e le antiche tecniche di mietitura e trebbiatura.

Alcuni di questi mestieri ancora oggi utilizzano gli stessi strumenti che in passato come il maniscalco che continua a ferrare i cavalli e gli altri animali che ne necessitano, mentre per gli altri mestieri gli strumenti si sono evoluti, ma il fascino dei vecchi strumenti spesso fatti a mano è ancora molto forte. Il fabbro conserva gelosamente i suoi vecchi strumenti nella modernissima nuova officina.

La mietitura con la vecchia mietilega è stata rievocata eccezionalmente durante la festa del grano di giugno, così come per la trebbiatura a luglio si è rispolverata la vecchia trebbiatrice. In occasione della festa si sono esibiti gli arcieri e un vecchio calesse ha portato alla scoperta delle rive del lago.

L’ultima attività documentata è la sartoria artigianale, un’attività ormai in disuso se non per piccoli ritocchi, a causa della diffusione del prêt à porter, ma generazioni di abitanti ricordano la sarta del paese, che ha vestito i loro momenti più belli come i matrimoni, e che nel proprio cortile svolgeva anche attività di insegnamento per le giovani.

Girando il paese e incontrando gli artigiani abbiamo scoperto un vero tesoro che meriterebbe di essere valorizzato e messo in mostra, a ricordo delle tante attività che si svolgevano nel paese.

Ringraziamo chi ci ha aiutati nella nostra ricerca e tutti coloro che si sono messi a disposizione per farci fotografare i loro strumenti.

Tutte le testimonianze fotografiche saranno raccolte e presentate oltre che nel calendario, in una mostra e in altre forme.

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